You, è una nuova serie adattata da Greg Berlanti (Dawson’s Creek, Brothers & Sisters – Segreti di famiglia, Arrow, Legends of Tomorrow) e Sera Gamble (Supernatural, The Magicians) tratta dal romanzo best-seller di Caroline Kepnes. Attualmente in onda in Usa (dal 9 settembre 2018) su Lifetime. Si compone di dieci episodi di cui sette già trasmessi. You sarà distribuita in Italia da Netflix dal 26 dicembre 2018 .
Le dichiarazioni di Liz Gateley, EVP di Lifetime e responsabile della programmazione :“You è la storia d’amore più contorta di sempre. Un thriller romantico incentrato su una relazione tra due persone che prenderà una strada imprevedibile, la serie tv esplora la linea di demarcazione tra la passione e l’ossessione. Il tutto è affidato alle mani incredibilmente talentuose di Greg e Sera, per questo sappiamo che questo progetto sarà davvero speciale” mettono in chiaro che la rete punta molto su questa serie, tanto che il network americano ha già confermato il rinnovo della serie per una seconda stagione che si baserà sul secondo romanzo il sequel di Caroline Kepnes Hidden Bodies.
Joe Goldberg (Badgley), un ragazzo semplice e gentile, direttore di una libreria, conosce una studentessa ed aspirante scrittrice Beck (Lail). Si innamora di lei, la corteggia, la conquista ed inizia una relazione, fatta di alti e bassi, una storia d’amore, apparentemente, come tante altre, con gelosie, litigi e riappacificazioni, una relazione ambientata nei giorni nostri, tra due anime inquiete che si incontrano, ma c’è un terzo protagonista forse quello più importante ed inquietante : la rete!!.
Nella storia d’amore che nasce, nulla è spontaneo, ma tutto viene programmato da Joe minuziosamente, tramite una vera e propria “operazione” di stalkeraggio virtuale. Attraverso l’uso di Google, grazie al controllo dei social FB e Twitter, Joe ottiene tutte le informazioni necessarie su Beck , riesce a sapere in anticipo gli spostamenti, a conoscere il nome degli amici e dei locali che frequenta, in questo modo riesce ad insinuarsi gradualmente nella vita della ragazza fingendo di incontrarla casualmente, cercando di utilizzare gli atteggiamenti giusti, poiché ormai conosce tutto di lei, Joe diventa per Beck il ragazzo ideale, e riesce a conquistarla. Joe in realtà è uno stolker, uno psicopatico per nulla innocuo in quanto elimina (fisicamente) tutti coloro che ritiene siano d’impedimento o minaccia alla relazione; Beck d’altro canto è una ragazza fragile con problemi famigliari e di autostima, piuttosto manipolabile. Il paragone con Dexter è inevitabile, ma con una differenza, il primo è un sociopatico serial killer che affronta le sue manie omicide cercando di eliminare solo i delinquenti, attribuendosi un ruolo da giustiziere e ritenendo la sua “opera” una missione sociale, il secondo, Joe, è un egoista che agisce solo in funzione del suo desiderio – ossessione per Beck. In ogni caso, come Dexter anche Joe è un personaggio che piace, con cui si empatizza facilmente e, nonostante tutto, ci si schiera dalla sua parte.
Gli attori principali, Penn Badgley (Gossip Girl) ed Elizabeth Lail ( Upon a Time) si dimostrano all’altezza nell’interpretare personaggi complessi ed ambigui. Vale la pena vederla, poiché è un buon prodotto. Però mi chiedo se gli Inglesi, avrebbero potuto fare di meglio e se penso a “the end of the f *** ing world “, direi proprio di si!
(Emme Alex)
