Sono agghiaccianti i dati aggiornati sulla violenza di genere in Italia diffusi oggi dalla Polizia di Stato nel rapporto “Questo non è amore 2019”, alla vigilia della giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre.
Ogni giorno nel nostro Paese 88 donne sono vittime di atti di violenza, una ogni 15 minuti. Vittime italiane in altissima percentuale (l’80,2 per cento dei casi) con carnefici italiani nel 74 per cento dei casi.
Una fotografia drammatica che non conosce distinzione di latitudine: l’aumento di vittime di reato di sesso femminile è lo stesso in Piemonte come in Sicilia.
A Messina, questa mattina alle ore 10.00 presso la piazza del Palazzo di Giustizia in via Tommaso Cannizzaro si è tenuta l’iniziativa denominata #decidoio.
Dopo i saluti istituzionali di Viviana Girasole (presidente del Soroptimist International Club) e di Santo Longo (dirigente scolastico dell’I.C. Luigi Boer – Verona Trento), vi è stato un Flash Mob degli studenti della Scuola per dire “NO” alla Violenza di genere con la partecipazione della Classe di Arpa coordinata dall’insegnante Valentina Celesti.
Durante la settimana iniziata oggi, per sensibilizzare gli alunni ci saranno diversi momenti, si andrà dalla visione di filmati, alla lettura di testi mirati dedicati al tema, ma anche l’ascolto e la successiva analisi di video musicali come ad esempio quello della cantante Nada… dal titolo “Ballata Triste” che nel 2017 vinse il l Premio Amnesty.
In serata invece, spazio all’evento chiamato “Contro la Violenza Dipingi il Mondo di Arancio”. Il Palazzo della Prefettura, la Fontana del Nettuno ed il Santuario di Montalto, verranno illuminati con una luce arancione.