All`ospedale Papardo, è nato da pochi giorni, lo “Sportello sanitario migranti”. Il presidio di sanità pubblica, della zona nord di Messina, dimostra così di essere sensibile, su un tema delicato come quello dell`accoglienza.

La struttura si è potuta aprire, grazie alla sensibilità di Clelia Marano, assistente sociale, già esperta a titolo gratuito della Giunta Accorinti. Per far divenire operativa questa nuova realtà, per i migranti, si è dato corso ad un protocollo d`intesa.

Il documento, è stato sottoscritto fra la Direzione generale dell`Ospedale di contrada Sperone e Cittadinanza Attiva, organizzazione che ha scelto Clelia Marano, per la sua professionalità  ed abnegazione, da sempre vicina ai diritti umani dei più deboli.

Così coloro i quali arrivano nella nostra città, malati o con ustioni, possono trovare adeguato conforto psicologico ed assistenza linguistica, questo è  già qualcosa, per chi ha lasciato tutto, magari per fuggire da guerra, disperazione, povertà e morte.