Nell’ambito di una vasta operazione antidroga, la Procura della Repubblica di Paola, ha emesso 25 provvedimenti di fermo (nei riguardi di altrettanti destinatari fra cui vi sono sei donne) la cui esecuzione e’ stata eseguita dai carabinieri.

L’attivita’  ha permesso portare in evidenza, l’esistenza di una articolata organizzazione dedita allo spaccio di cocaina, hashish e marijuana nelle più note località turistiche dell’alto tirreno cosentino, ovvero nei comuni di: Scalea, Santa Maria del Cedro, Belvedere Marittimo, Diamante, Buonvicino e Sangineto.

Una degli indagati fra l’altro, e’ una 15enne alla quale i componenti del gruppo chiedevano di occultare la droga nel reggiseno o nelle parti intime, cio’ per avere come contropartita soldi o dosi, dal momento che lei stessa e’ assuntrice di stupefacenti.

I particolari della importante attivita’ investigativa, sono stati resi noti in conferenza stampa dal sostituto procuratore di Paola, la dottoressa Anna Chiara Fasano. Fra gli elementi acclarati,  si e’ appurato che uno degli arrestati stava preparando per il periodo di Natale una rapina in danno del supermercato di Belvedere Marittimo presso il quale lavorava.

Diversi dei personaggi coinvolti poi, hanno legami di parentela o amicizia con affiliati al clan ‘ndranghetista dei Muto di Cetraro. Il comandante provinciale dei carabinieri di Cosenza, Fabio Ottaviani, ha sottolineato: “lindagine che ha consentito di giungere all’odierna retata, e’ durata 4 mesi”.