Romano Carancini, primo cittadino di Macerata sui riflessi del terremoto che ha interessato la città il 30 ottobre scorso, afferma: “è stata una buona giornata, oggi siamo entrati in uno spiraglio di normalità. Certo la scuola di pomeriggio è una soluzione illogica che non fa bene all’animo dei ragazzi, ma rispetto a quello che abbiamo vissuto, è un passo in avanti. Dopo il sopralluogo della Protezione Civile alcune scuole erano già state riaperte giovedì 10 novembre ma oggi è stata la volta della scuola Dante Alighieri, dichiarata totalmente inagibile”.
Il sindaco, continua per concludere: “venti classi delle medie, circa 600-650 ragazzi, sono tornati sui banchi ma di pomeriggio, dalle 14.30 alle 18.40, con ore di 50 minuti. Si tratta, di una situazione transitoria che dovrebbe durare una quindicina di giorni. Di queste venti classi, undici torneranno il 28 novembre al classico orario mattutino in una scuola appositamente allestita. Per altre nove classi, c’è il rischio di altre due settimane di turno pomeridiano. Vedremo, siamo ancora in una fase di emergenza che ci fa navigare a vista”.