Il Gruppo di Forza Italia all’Ars contro il razzismo, l’onorevole Tommaso Calderone evidenzia: “Combattiamo il populismo di certi leader con le uniche armi che conosciamo, come la moderazione”

“LA LOTTA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI SARA' INCENTIVATA DALLA CULTURA DELLA SOLIDARIETA'”

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A riferirlo è il deputato di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana, on. Tommaso Calderone, primo firmatario della proposta di legge: “ieri è stato depositato dal nostro Gruppo, un disegno di legge che non si sovrappone ai trattati o ai principi costituzionali, bensì li integra con una proposta che verte a creare le condizioni per -Interventi regionali per la promozione e lo sviluppo dei diritti umani, la cultura della pace, la lotta al razzismo, la cooperazione all’accoglienza e alla solidarietà-. In un clima di estremismi, in cui è sempre più accesa la fiamma dell’odio razziale, noi di Forza Italia, animati dallo spirito di libertà che è intrinseco alla nostra storia, abbiamo deciso di depositare un ddl che possa tutelare l’uomo, aldilà della sua nazionalità, del suo colore di pelle o religione. Alla base dei principi della democrazia deve esserci il rispetto dell’essere umano in quanto tale. Penso che il clima politico di quest’ultimo periodo, inasprito dal populismo esasperato di certi leader irresponsabili, vada combattuto con le uniche armi che noi conosciamo: la moderazione. È con tali presupposti che noi di Forza Italia siamo orgogliosi di presentare un documento che auspichiamo possa diventare emblema della battaglia contro ogni forma di razzismo”.

Conclude il parlamentare azzurro: “la lotta contro le discriminazioni sarà incentivata dalla cultura della solidarietà, dal rispetto etnico e da un’adeguata informazione istituzionale che favorisca l’apertura, non la chiusura, verso altre realtà. A cominciare dall’istituzione della ‘Giornata siciliana contro il razzismo’ vogliamo che sin dall’infanzia, si possa crescere con la consapevolezza che solo la cooperazione tra popoli può arricchire la società civile, rispetto all’odio che impoverisce e crea aridità sociale”.