L’accesso civico di MessinAccomuna, sulle mancate Elezioni metropolitane

E LA "CONSEGNA" DELLA FASCIA DI SINDACO DA PARTE DI DE LUCA

569

Lo sottolineano dal Laboratorio di partecipazione cittadina, costituito da persone vicine all’esperienza dell’ex numeroi uno di Palazzo Zanca, Renato Accorinti: «mentre il Sindaco(?) De Luca porta in scena un altro atto della sua farsesca recita, i messinesi non restano a guardare, ma chiedono spiegazioni alle Istituzioni che Cateno mortifica. Si è parlato di ripetute violazioni di norma, riferendosi alla mancata apertura delle scuole, alla richiesta di chiusura al pubblico degli uffici, alle ferie forzate ai dipendenti. A questo aggiungiamo che De Luca ha rifiutato di indire elezioni imposte dalla legge, ha “rimesso” la fascia di sindaco metropolitano, ha continuato a usare (abusare?) la sua funzione di sindaco e di sindaco metropolitano per fare campagna elettorale. Comportamenti che mostrano spregio delle istituzioni e strumentalità. Ma che potrebbero costituire qualcosa di più grave».

«Per capirne di più noi cittadini del sodalizio accorintiano, abbiamo attivato un accesso civico generalizzato verso la Città Metropolitana chiedendo di ricevere tutti gli atti, formali e informali, relativi alla mancata indizione dei comizi elettorali per il Consiglio Metropolitano. Lo stesso abbiamo fatto, verso la Prefettura per essere informati delle modalità e delle formalità con cui De Luca avrebbe “consegnato” la fascia di Sindaco Metropolitano alla Prefettura lo scorso primo maggio».

«Se questi atti sono “seri”, il rischio che costituiscano reato è rilevante, altrimenti sono recite banali, farse che mortificano le istituzioni e che danno il segno di un comportamento incapace di rappresentare politicamente e istituzionalmente la Città e i suoi cittadini».