Venerdì scorso, il Regolamento sugli Istituti di partecipazione popolare, redatto e presentato nell’ottobre 2014 dalla Consigliera comunale Lucy Fenech e dalla Consigliera della IV Circoscrizione Raffaella Lombardo, dopo un lunghissimo iter burocratico è giunto alla discussione in aula consiliare a Palazzo Zanca. Sono state necessarie, quattro sedute, alla fine il Civico consesso ha bocciato la delibera propositiva del regolamento con 13 contrari, 9 favorevoli ed 1 astenuto, con 23 componenti presenti. Negli ultimi due anni, è stato compiuto un lavoro di proposizione ed arricchimento, recependo le proposte dei cittadini e delle associazioni che il 17 novembre del 2014 parteciparono all’incontro pubblico di presentazione del Regolamento, questo è stato dunque perfezionato.

L’atto, era stato portato alla visione delle sei Circoscrizioni, le quali attraverso i propri organi hanno espresso in passato il loro parere positivo. Successivamente, il documento, è passato dall’analisi istruttoria del segretario generale Antonio Le Donne ed all’attenzione della dirigente del Dipartimento Servizi al Cittadino, nello scorso mese di maggio, ha avuto il parere positivo della Commissione consiliare competente. In verità, si tratta di uno strumento, che si sarebbe dovuto redarre più di 20 anni fa. Se fosse stato approvato, avrebbe rappresentato un passaggio importante per dare concretezza agli strumenti necessari ai cittadini, per: suggerire, confrontarsi, proporre, trovare soluzioni, essendo di supporto all’amministrazione ed agli organismi consiliari.

Alle ore 14.20 di venerdì, quando la presidente del Consiglio comunale ha dichiarato chiusa la seduta dell’organo da lei presieduto, ha aggiornato i lavori a domani, lunedì 1 agosto alle 12.30. I consiglieri, andranno a trattare un importante tema, che in queste settimane ha catalizzato l’attenzione di molti, la correttezza di un eventuale ineleggibilità di Donatella Sindoni, dovranno esprimersi sulla delibera N° 51 del 28 luglio 2016.