Quest’oggi a partire dalle ore 18, è previsto l’inizio della manifestazione “Movimenti in Comune”, presso l’Orto Botanico di via Pietro Castelli a Messina. L’iniziativa, è stata voluta ed organizzata dal movimento “Cambiamo Messina dal Basso” in collaborazione con la “European Alternatives”.

Durante una conferenza stampa tenutasi nei giorni scorsi, coordinata dal portavoce del sodalizio cittadino, Federico Alagna, alla quale hanno partecipato gli attivisti Valeria Grimaldi, Antonella Melis, Tonino Cafeo, coadiuvati dalla consigliera comunale Ivana Risitano, sono stati prospettati i contenuti di questo importante evento.

Il municipalismo, sarà il tema principale, sul quale si articolerà tutto l’incontro, connotando il tutto come un importante passaggio dell’attività di alcuni movimenti da un impegno civile ad uno dentro le Istituzioni locali. In diverse zone d’Europa, si sta estendo una partecipazione dal basso, proprio come da tre anni si sta cercando di fare anche a Messina.

In Spagna (Madrid, Barcelona, Coruña, Saragoza) e in Italia (Messina, Napoli, Bologna), fioriscono esperienze amministrative che pongono al centro i cittadini e le loro esigenze. Si ha con queste azioni, l’obiettivo di adeguare la politica alle istanze provenienti da chi detiene diritti invasi e sconosciuti, perché non attenzionati.

Dal momento che comunque, anche in questo caso, non è facile passare dalle parole ai fatti, traducendo le intenzioni in atti concreti, vista la presenza di contraddizioni e limiti è importante parlare di quanto accade, cercando di trovare le cause, per poter adottare adeguate strategie, risolvendo i problemi emersi.

A riflettere su tutto, saranno donne che nelle diverse realtà nelle quali si muovono, hanno tradotto in una costante azione politicaiprincipi della partecipazione sociale e del movimento. Una tavola rotonda, attorno alla quale siederanno le protagoniste, farà conoscere storie di municipalismi importanti e sconosciuti.

Gli interventi previsti, verranno moderati dalla giornalista di Left, Tiziana Barillà. L’inizio dei lavori, sarà onere del coordinatore di Cambiamo Messina dal Basso, successivamente, spazio a: Claudia Delso, di Marea Atlantica, assessora alla partecipazione e innovazione democratica del Comune di A Coruña, Laia Forné, di Barcelona en Comú, della direzione per la democrazia attiva e decentramento del Comune di Barcelona, Emily Clancy, di Coalizione Civica, consigliera Comunale di Bologna, Anna Fava, attivista de L’Asilo (ex asilo Filangeri), di Napoli, Ivana Risitano, di Cambiamo Messina dal Basso, consigliera Comunale di Messina. A margine, ci sarà spazio anche per alcune testimonianze di Luca Cesarini e Sandro Medici.

Hanno assicurato la loro presenza anche: Renato Accorinti, sindaco di Messina- Daniele Ialacqua, assessore all’Autogestione dei beni comuni del Comune di Messina- Michele Conia, sindaco di Cinquefrondi (RC)- Tonino Perna (sociologo Università di Messina)- Maria Teresa Collica (già sindaca di Barcellona Pozzo di Gotto); Roberto Iraci (già assessore di Barcellona Pozzo di Gotto)- Olga Nassis (presidente Comunità e Confraternite Elleniche in Italia)- Francesco Campanella, senatore Sinistra Italiana – L’Altra Europa con Tsipras- Giuseppe Cannistrà, sindaco di Monforte San Giorgio- Pier Paolo Zampieri (sociologo)- Antonella Leto (coordinatrice in Sicilia del Forum per l’acqua pubblica).