Il 23 novembre 2023 segnerà il primo capitolo delle elezioni per l’incarico di Rettore dell’Università di Messina per il sessennio 2023-2029.
Nel caso in cui il quorum non sia raggiunto in questa prima votazione, una seconda votazione avrà luogo il 27 novembre 2023, seguita, se necessario, da un eventuale ballottaggio il 1° dicembre 2023: le candidature, sottoposte al Decano dell’Ateneo, il Prof. Antonio Panebianco, includono il Prof. Michele Limosani, docente di Politica Economica, il Prof. Giovanni Moschella, professore ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico, e la Prof.ssa Giovanna Spatari, ordinaria di Medicina del Lavoro. I seggi elettorali saranno operativi dalle ore 8 alle ore 20, con le operazioni di scrutinio previste il giorno successivo ad ogni votazione. L’elettorato attivo coinvolto nella prima votazione del 23 novembre è composto da professori di ruolo, ricercatori a tempo indeterminato (874 voti pieni), ricercatori a tempo determinato (139 voti pieni), dirigenti amministrativi (6 voti pieni), ricercatori a tempo determinato (137 voti ponderati al 30%, equivalenti a 41 voti), personale tecnico-amministrativo, lettori e collaboratori esperti linguistici (930 voti ponderati al 25%, equivalenti a 218 voti), e studenti, dottorandi, assegnisti e specializzandi iscritti regolarmente (15536 voti ponderati al 30%, equivalenti a 74 voti). Il quorum per la validità dell’elezione è di 677 votanti. Al fine di agevolare lo svolgimento delle operazioni di voto, le attività didattiche saranno sospese nei giorni delle votazioni e nei giorni immediatamente successivi per consentire le operazioni di scrutinio. Dodici seggi elettorali sono stati individuati nel plesso centrale dell’Università, e un servizio di bus navetta è stato istituito per facilitare il trasporto dell’elettorato attivo dai vari Poli al Plesso centrale e viceversa.
La campagna elettorale si concluderà 24 ore prima di ciascuna votazione, seguita da un periodo di silenzio elettorale che perdurerà fino al termine delle operazioni di voto.