Lo “sconto” di 30 centesimi su benzina, diesel, Gpl e metano per autotrazione, introdotto per contrastare il caro-carburanti, è stato prorogato fino al 2 agosto

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DANIELE FRANCO ED IL MINISTRO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA ROBERTO CINGOLANI (ENTRAMBI COMPONENTI DEL GOVERNO GUIDATO DAL PREMIER MARIO DRAGHI), HANNO INFATTI FIRMATO IL DECRETO INTERMINISTERIALE CHE ESTENDE LE MISURE ATTUALMENTE IN VIGORE

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Articolo…, tratto da… www.tgcom24.mediaset.it!

Lo “sconto” di 30 centesimi su benzina, diesel, Gpl e metano per autotrazione, introdotto per contrastare il caro-carburanti, è stato prorogato fino al 2 agosto. Il ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco e il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani hanno infatti firmato il decreto interministeriale che estende le misure attualmente in vigore.

Le reazioni – Secondo Assoutenti, si tratta di un “provvedimento del tutto deludente che non porterà a una riduzione dei listini dei carburanti alla pompa”. Il Codacons parla di un decreto “del tutto insufficiente”. Negativo anche il parere dell’Unione nazionale consumatori: “Sconto insufficiente e inadeguato a quella che oramai è un’emergenza nazionale”.

Il primo provvedimento – La riduzione delle accise sui carburanti era entrata in vigore lo scorso 22 marzo con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale e del decreto legge sulle misure contro gli effetti economici della guerra in Ucraina. Il taglio previsto per benzina e diesel è di 25 centesimi cui va aggiunta l’Iva al 22%. In totale lo sconto ammonta a 30,5 centesimi. Per quanto riguarda il Gpl, le accise diminuiscono di 8,5 centesimi, e sommando l’Iva si arriva a 10,37 centesimi.

Le proroghe – Inizialmente valide fino al 21 aprile, le misure sono state prolungate prima al 2 maggio e poi all’8 luglio, e ora fino al 2 agosto grazie al nuovo decreto interministeriale.

Gli sconti sulle bollette – Nei giorni scorsi, il governo ha già prorogato al terzo trimestre del 2022 gli sconti sulle bollette di elettricità e gas. Sono stati stanziati oltre 2 miliardi per azzerare gli oneri di sistema sulle bollette elettriche, mentre per le bollette del gas sono previsti 481 milioni per tagliare l’Iva, 470 per azzerare gli oneri di sistema e 240 per gli scaglioni fino a 5mila metri cubi all’anno.

Foto…, tratta da… www.ansa.it!