- Lui aveva 63 anni, lei solo 29: si erano messi insieme quando la donna ne aveva 19, e avevano avuto tre figli!
- Ma è finito malissimo il matrimonio tra Ernesto Favara e Maria Amatuzzo: il 24 dicembre 2022 nel pomeriggio l’uomo ha accoltellato a morte la giovane moglie a Marinella di Selinunte, in provincia di Trapani… presso la loro abitazione.
La giornata delle verifiche sulle spoglie della deceduta
Ieri, nel giorno dell’autopsia effettuata sul corpo della vittima, all’Istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo, il medico che ha eseguito l’ispezione cadaverica, ha consegnato il suo primo rapporto agli inquirenti della Procura della Repubblica di Marsala ed a quelli dei militari dell’Arma intervenuti per primi sul luogo della catastrofe. Dalla relazione del sanitario è emerso che la Amatuzzo è stata uccisa dal coniuge con 12 fendenti sferrati con un coltello.
I rilievi anche nella Casa coniugale
Quando i carabinieri della locale Stazione sono arrivati nella residenza dove è accaduto l’ennesimo femminicidio, l’autore del fatto teneva ancora in mano l’arma con la quale aveva da poco ucciso la consorte. Sul posto sono giunti anche i sanitari del 118 ma a loro non è rimasto altro da fare se non constatare il decesso della 29enne. Favara è rimasto in silenzio in quegli istanti…, e gli investigatori adesso cercano di capire il movente che lo ha spinto ad agire. Durante l’interrogatorio del magistrato, ovvero il pubblico ministero Stefania Tredici, l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per le prossime ore è attesa l’udienza…, di convalida dell’arresto che sarà celebrata da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di sede.
L’ulteriore allontanamento tra i due
La coppia da pochi giorni, si era ulteriormente separata, da quando Maria aveva lasciato le mura domestiche. La Vigilia di Natale quando la signora è ritornata in quel luogo solo per prendere alcuni oggetti personali, ha trovato il coniuge con cui è nata una lite forse incentrata sulle figlie gemelle di 4 anni che da un 1 anno sono collocate in una Casa Famiglia.
Le parole del difensore di Favara
Margherita Barraco, l’avvocato del 63enne, ha affermato nelle scorse ore: “cercheremo di capire quale sia stata la matrice che ha avuto come epilogo la tragedia. Proveremo a capire se può essere escluso il reato a sfondo passionale o se tutto sia scaturito dalla triste vicenda legata alla prole tolta alla coppia. Resta, comunque, la gravità del gesto”.
Le dichiarazioni del carabiniere Pietro Calabrò e la vita di Favara ed Amatuzzo
Riferisce il capitano dei carabinieri di Castelvetrano Pietro Calabrò: “la conflittualità tra i due era nota”.
Forse, sabato, vi è stato l’ennesimo litigio culminato tragicamente. Vivevano una storia d’amore iniziata più o meno 5 anni fa. Lui pescatore, lei invece, era palermitana di origine. Entrambi avevano alle spalle due matrimoni finiti. Ernesto Favara ha due figli da un precedente legame matrimoniale (l’ex compagna è morta per malattia), Maria Amatuzzo, pure lei aveva altri figli (nati da legami passati) che non vivevano più insieme alla madre. Quattro anni fa, sono state celebrate le nozze civili tra Favara e la Amatuzzo e nello stesso anno sono nate due gemelle.
Conclude Calabrò: “da quasi un anno le bambine erano state affidate a una comunità alloggio. La coppia ha continuato a vivere in una Casa modesta nel quartiere dei pescatori di Marinella di Selinunte”.
