“Mio figlio ha fatto un errore, glielo ho detto subito in caserma, sei un cretino”: lo ha detto il padre di Ezio Di Levrano, l’uomo accusato dell’omicidio della moglie Ana Cristina Duarte Correia, avvenuto nella notte fra il 6 ed il 7 settembre davanti ai tre figli minori, nella loro abitazione a Colli al Metauro, nel pesarese

L’UOMO È STATO INTERVISTATO IN ESCLUSIVA DALL’INVIATO DELLA TRASMISSIONE ORE 14 CONDOTTA SU RAI 2 DA MILO INFANTE

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Testo…, tratto da… www.dire.it!

“Mio figlio ha fatto un errore, glielo ho detto subito in caserma, sei un cretino”: lo ha detto il padre di Ezio Di Levrano, l’uomo accusato dell’omicidio della moglie Ana Cristina Duarte Correia, avvenuto nella notte fra il 6 ed il 7 settembre davanti ai tre figli minori, nella loro abitazione a Colli al Metauro, nel pesarese. L’uomo è stato intervistato in esclusiva dall’inviato della trasmissione Ore 14 condotta su Rai 2 da Milo Infante.

Secondo l’uomo il figlio era “innamoratissimo” della donna ma “erano entrambi gelosi, c’erano alti e bassi, gli dicevo di lasciarsi”. “Non ho mai visto lividi” addosso a lei, ha aggiunto. Quando ha visto il figlio in caserma dopo l’omicidio “gli ho detto che è un cretino, ma lui piangeva lacrime di coccodrillo”.