Ha perso la vita ieri, a causa delle conseguenze di un tragico incidente sul lavoro, una fatalità che unitamente ad un destino beffardo non gli hanno lasciato alcuno scampo. Giovanni Crisafulli, il trentenne santateresino, dunque non ce l’ha fatta, era un artigiano del centro jonico. Mentre si trovava all’interno dell’officina, ubicata nel quartiere Barracca, ad effettuare una riparazione, è rimasto vittima dello scoppio di uno pneumatico, le cui schegge lo hanno colpito unitamente a pezzi del cerchione della ruota. Tutto, è accaduto intorno alle 11 del mattino, a nulla sono valsi gli immediati soccorsi, prima del 118, poi constate le gravi condizioni la corsa verso il Policlinico Universitario di Messina, dove purtroppo il giovane è spirato.
All’inizio un forte boato, successivamente un urto terribile ed il gommista è caduto a terra, all’interno del locale, in quegli attimi si trovava un cliente, che per fortuna è stato solo sfiorato dai frammenti, riportando solo qualche escoriazione. Probabilmente, lo pneumatico era difettoso, quel tanto che è bastato però, da non poter essere notato nemmeno da un occhio esperto. Saranno in ogni caso, le indagini dei carabinieri della Stazione di Santa Teresa di Riva, prontamente intervenuti sul posto, a chiarire i motivi di quanto accaduto. L’Amministrazione comunale, ha sospeso fino alla giornata di oggi, tutte le manifestazioni già programmate in precedenza.
Il sindaco Cateno De Luca, affranto per i fatti verificatisi, ha riferito: “non ci sentiamo, di svolgere le manifestazioni ludico – ricreative già in programma. Proviamo tutti, un senso di costernazione e dolore, a seguito della tragedia che la famiglia Crisafulli e l’intera comunità ha subito per la grave perdita di Giovanni. Un trentenne che mentre lavorava nella sua officina, ha perso la vita nel pieno svolgimento del suo notorio senso del dovere. Ci stringiamo tutti, affettuosamente, alla famiglia Crisafulli, affinché possa superare con forza e fede questo tragico momento. Pur non essendo possibile il formale lutto cittadino, nella mia qualità di sindaco, a cui si è associata tutta la giunta comunale ed il presidente del consiglio, mi asterrò dal partecipare a qualunque pubblica manifestazione ivi inclusa la mia attività su Facebbok che sarà sospesa temporaneamente”.