Una nostra lettrice, Anna Maria Argento, sottopone alla nostra attenzione, un tema, che senza voler sconfinare nel razzismo, apre le porte ad una necessaria riflessione sulla situazione esistente e sul da farsi.

Scrive infatti, la Argento (riferendosi alle politiche per l’immigrazione): “chiedono alloggi per i profughi, si parla addiritura di case popolari… beh intanto conosco italiani senza casa…, persone che abitano in 6 in una baracca al freddo con la pioggia che scende dal tetto, bambini ammalati. Nuclei familiari, che da anni attendono di poter avere un alloggio pubblico dignitoso, persone con tanta dignità. Pur con tutto il dispiacere che posso avere per gli immigrati, a noi italiani chi ci pensa?”.

La nostra lettrice, conclude: “una pubblica amministrazione o lo Stato, hanno il dovere di agire in modo omogeneo nei riguardi di tutti, senza vantaggi per nessuno, onde evitare anche nuove forme sempre possibili di odio razziale”.