LO SHOPPING ONLINE SI È DA TEMPO IMPOSTO COME UNA DELLE PRINCIPALI MODALITÀ DI ACQUISTO, AFFIANCANDO SEMPRE PIÙ SPESSO QUELLA COSIDDETTA “IN-SHOP” (OSSIA COMPRARE UN OGGETTO ANDANDO DIRETTAMENTE IN UN NEGOZIO FISICO).
In genere, l’esperienza d’acquisto è molto lineare: l’utente accede ad un catalogo di prodotti, individua quello che soddisfa le proprie esigenze (in base al budget di spesa ed altri parametri) e compra ciò che ha scelto seguendo un’apposita procedura, implementata attraverso uno o più form online. Questo meccanismo prevede l’acquisto diretto da parte dell’utente e rappresenta la modalità di vendita più utilizzata dagli e-commerce. Naturalmente, non è l’unica: alcuni siti, per diversificare l’esperienza dei propri utenti, ricorre alle aste online. In questo articolo vediamo come funzionano e quali sono i possibili vantaggi offerti da questo particolare sistema di vendita.
Il funzionamento delle aste online
La maggior parte delle vendite all’asta che si svolgono online (su apposite piattaforme) si svolge in maniera non dissimile da quelle offline. Un articolo viene messo in vendita per un dato lasso di tempo e i potenziali acquirenti fanno la propria offerta, oppure rilanciano rispetto a quella di un altro interessato. Quando l’asta giunge al termine, l’oggetto viene aggiudicato a chi ha formulato l’offerta più alta, a meno che quest’ultima non risulti inferiore al prezzo di riserva imposto dal venditore (ossia una soglia minima che deve essere almeno pareggiata per poter vendere l’oggetto).
Come detto, questo è il meccanismo alla base di buona parte delle vendite all’asta che hanno luogo in rete. Alcune piattaforme, però, ricorrono ad un sistema diverso; tra queste vi è da tempo Bidoo, un e-commerce (attivo dal 2011) dove ogni settimana è possibile acquistare all’asta ogni genere di prodotto, dagli elettrodomestici agli accessori high-tech e per la telefonia, fino ai vini . Ciò che distingue Bidoo da altri siti per lo shopping online è il meccanismo di partecipazione alle aste: invece di puntare una somma in denaro, gli utenti fanno le proprie offerte utilizzando dei crediti, acquistabili sulla piattaforma dopo aver effettuato la registrazione. Al termine dell’asta, gli utenti che non si sono aggiudicati l’oggetto in vendita ricevono il rimborso immediato dei crediti puntati in precedenza se acquistano l’articolo di loro interesse direttamente, tramite la funzione “compra ora”. Il successo della piattaforma deriva in buona parte dalla possibilità di acquistare prodotti a prezzi fortemente scontati, con un margine di risparmio che può superare il 90% (rispetto al prezzo di vendita al dettaglio). Molti degli acquisti scontati fatti dagli utenti vengono postati dalla pagina ufficiale di Bidoo su Facebook: c’è chi si è aggiudicato un paio di Airpods Pro a 5 euro, una macchina per popcorn a soli 3 euro oppure un controller Xbox a meno di 10 euro.
Come sfruttare le vendite all’asta
Acquistare all’asta può comportare notevoli vantaggi, tra i quali spicca certamente la possibilità di comprare un oggetto di valore ad un prezzo estremamente competitivo. Ciò è possibile solo se si ha un approccio corretto al meccanismo di vendita.
Anzitutto è necessario tener presente come l’asta sia una sorta di competizione: raramente si è gli unici interessati ad un articolo, specie se la cifra di partenza è di molto inferiore al valore dello stesso. In tal caso, è più probabile che ci sia un forte interesse attorno all’articolo e, di conseguenza, la competizione sarà maggiore. Di conseguenza, è necessario essere pazienti e non agire d’impulso. In secondo luogo, è bene stabilire un’offerta massima, oltre la quale ritirarsi dall’asta (al limite, si può individuare una leggera ‘tolleranza’ al rialzo), anziché accanirsi in una dannosa corsa al rialzo: il rischio è quello di spendere troppo e azzerare il possibile margine di risparmio.