Dopo le dimissioni da delegato del direttore Calcio Catania, Alessio Ossino prende le difese del suo pubblico

INCHIODANDO COSI' IL DIRIGENTE PER LE VIE DI CASA E GRIDANDO JUSTICE

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Prova a spiegare ad un bambino cosa sia il Calcio Catania, prova con delle semplici parole a spiegare quanto sia affascinate il mondo del Calcio, e come tutti vorrebbero inseguendo un pallone, inseguire un sogno.

Mi chiamo Alessio Ossino, tifoso sin da piccolo e appassionato del mondo del pallone e di tutta l’atmosfera che si crea quando la squadra del cuore sta per entrare in campo. Proprio da bordo campo vorrei raccontare la mia storia dove tutto è nato, con un coro che da mille voci se ne sentiva solo una.. Noi Siamo il Calcio Catania…! Questo è quello che inseguivo, un sogno che appartiene a tutta la mia città, ma un brutto giorno ho scoperto che dietro questa passione, dietro la maglia, c’è un enorme giro di soldi che fanno perdere la testa a tutte quelle persone che si sentono grandi persone o uomini d’affari, ma invece sono solo gruppi societari che non hanno rispetto ne per la maglia ne per i Tifosi.

A Catania, abbiamo un direttore che ha cambiato molte maglie e molte società facendo subito capire al tifoso che non vi è nulla di magico dietro quella cravatta che ogni domenica la sfoggia solo per i propri interessi. Io come molti tifosi siamo stanchi di avere presidenti e organi sportivi che pensavo solo al loro capitale ai loro interessi, business o incrementi scaturiti dal numero di spettatori paganti…! No… Noi siamo tifosi non guardiamo tutto questo a noi interessa solo la maglia… una magia che questa società ancora una volta ci ha strappato, con un augurio da parte mia e da parte di tutti i tifosi per un cambiamento repentino e dello smaltimento di questa società che non ci appartiene e non esistono margini di paragone tra queste persone e noi tifosi che ci mettiamo il cuore.