Ancora una domenica all’insegna dell’adrenalina sotto il vulcano: oggi 19 novembre, alle ore 09.00 è iniziata la prima edizione dello Slalom Trofeo del Pistacchio Dop di Bronte.
La gara, che si snoda lungo la sp 94 Saragoddio Bronte, è organizzata dall’A.s.d. Scuderia Giarre Corse, con la supervisione dall’Automobile Club Acireale, con il patrocinio del Comune di Bronte e in collaborazione con la Bronte Motori. Una competizione che torna dopo diversi anni di stop e che alla sua ripartenza annovera 66 iscritti. Alla partenza ci sono state anche tre donne… Alice Gammeri, pilota di casa, Katia Di Dio e Rossella Pappalardo, tutte in forza alla Scuderia Giarre Corse. Ieri si sono svolte le verifiche sportive e tecniche presso la Archimede Chimica, nella zona industriale di Bronte, concessa dal pilota Andrea Currenti, titolare dell’azienda.
“È stata una stagione ricca di impegni e di grandi soddisfazioni – dichiara Giuseppe Trovato, vicepresidente dell’Automobile Club di Acireale – Quest’anno abbiamo ripreso anche questo storico slalom e siamo certi che con il passare degli anni le adesioni cresceranno. Siamo molto contenti di questa prima edizione e ci auguriamo di chiudere in bellezza un’annata che per noi è stata di grandi successi. Ringrazio per la disponibilità dimostrata il sindaco di Bronte Pino Firrarello e la Città Metropolitana di Catania”.
“Siamo soddisfatti di questa prima risposta ottenuta – commenta Orazio Maccarrone, presidente della Scuderia Giarre Corse – Abbiamo ripreso questa gara che non si correva da diversi anni. Siamo sicuri che nel corso degli anni crescerà. Siamo reduci dallo Slalom Giarre-Milo, che si è corsa lo scorso fine settimana, che ha registrato iscrizioni record. I piloti ovviamente non possono correre ogni domenica. Visto che è un finale di stagione – conclude Maccarrone – non potevamo pretendere di più”.
Lo Slalom, competizione di abilità, sarà suddiviso in una manche di ricognizione e tre manches cronometrate. Vincerà chi farà registrare il miglior tempo senza far cadere i birilli posizionati sul tracciato. Ogni birillo caduto comporterà una penalità di dieci secondi.