La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Crotone ha dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro beni emesso dal Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione di Catanzaro, riguardante tre distinte unità immobiliari site in questa via Acquabona (due per uso artigianale ed uno adibito ad autorimessa, per un valore commerciale di 128.000 euro), su proposta del Questore, nei confronti di un crotonese di 54 anni

IL DESTINATARIO DELLA MISURA GIUDIZIARIA..., È TUTTORA DETENUTO IN QUANTO DEFINITIVAMENTE CONDANNATO PER VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA SULLE SOSTANZE STUPEFACENTI, ANCHE IN FORMA ASSOCIATIVA AGGRAVATA DAL METODO MAFIOSO

143

La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Crotone ha dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro beni emesso dal Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione di Catanzaro, riguardante tre distinte unità immobiliari site in questa via Acquabona (due per uso artigianale ed uno adibito ad autorimessa, per un valore commerciale di 128.000 euro), su proposta del Questore, nei confronti di un crotonese di 54 anni.

Il destinatario della Misura giudiziaria…, è tuttora detenuto in quanto definitivamente condannato per violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti, anche in forma associativa aggravata dal metodo mafioso. Gli approfondimenti patrimoniali, condotti da personale della Divisione Polizia Anticrimine, hanno consentito di accertare una consistente sproporzione tra i redditi dichiarati dall’interessato e dagli stretti congiunti.

Il disequilibrio fra la situazione reddituale ed il patrimonio direttamente o indirettamente riconducibile al 54enne, fa ipotizzare che le proprietà oggetto di blocco risultino essere il frutto di attività illecite. Il decreto ha interessato altresì rapporti bancari e preziosi in corso di quantificazione.