Nei giorni scorsi il Questore di Enna ha emesso la misura di prevenzione del “divieto di accesso” ad un’area archeologica, commerciale e di parcheggio, per la durata di dodici mesi, nei confronti di un soggetto residente in un comune della provincia.
La misura in argomento, più comunemente nota come “d.a.spo. urbano”, scaturisce da una serie di violazioni commesse dalla persona sopra indicata, la quale ha esercitato nella predetta area, in più occasioni, l’attività di parcheggiatore abusivo e nei cui confronti, a seguito delle predette violazioni, erano già stati emessi più ordini di allontanamento, ciascuno della durata di 48 ore.
Il Questore di Enna, sulla base delle ripetute violazioni contestate, facendo proprie le prerogative riconosciute dalla Legge a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica ed in particolare la normativa finalizzata alla protezione del decoro urbano e dell’uso di alcuni luoghi delle città, per il tramite della Divisione Anticrimine della Questura ha emesso un provvedimento volto ad impedire la continuazione di detta attività illecita, nonché a fortificare il convincimento nella popolazione che le condotte antigiuridiche non possono essere perpetrate senza che gli autori ne subiscano le conseguenze previste dalla legge.