Sono state undici le condanne (alle quali va aggiunta una multa), emesse ieri nel contesto del Processo “Flower” le cui indagini furono eseguite nel 2019 dalla Squadra Mobile di Messina su impulso del procuratore aggiunto Rosa Raffa

IERI POMERIGGIO IN CORTE D'APPELLO..., I GIUDICI DEL COMPETENTE COLLEGIO HANNO APPLICATO SOLO LIEVI SCONTI DI PENA

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Articolo…, tratto da… www.gazzettadelsud.it.

Undici condanne e una multa. Una settantina di anni di carcere quindi anche in appello per il processo scaturito dall’operazione “Flower”, l’indagine della Squadra Mobile che, a novembre 2019, si è concentrata sulle risse provocate “ad arte” per costringere i gestori di discoteche, lidi e locali notturni ad assumere buttafuori. I giudici di secondo grado hanno deciso ieri pomeriggio in sostanza lievi “sconti” di pena e tre conferme rispetto alla decisioni adottate dal gup.

Ecco il dettaglio della sentenza d’appello: Kevin Schepis, 11 anni e un mese di reclusione, più 8.866 euro di multa (ha registrato assoluzioni parziali da tre capi d’imputazione, con la formula «per non aver commesso il fatto»); Giuseppe Esposito, 7 anni e 4 mesi, più 6.000 euro di multa; Giovanni De Luca, 9 anni e 10 mesi, più 7.000 euro di multa; Giovanni Lo Duca, 9 anni e 4 mesi, più 6.666 euro di multa; Vincenzo Gangemi e Domenico Mazzitello, 5 anni di reclusione e 5.000 euro di multa; Giuseppe Cardia, 1.400 euro di multa. A Placido Arena e Cristian Messina i giudici hanno poi concesso rispetto al primo grado la sospensione della pena. Condanna del primo grado confermata invece per Andrea Fusco, Antonino Rizzo e Eliseo Fiumara. Decisi anche risarcimenti alle parti civili che si erano costituite.