Articolo…, tratto da… www.repubblica.it!
Un’intervista piuttosto forte quella che Billie Eilish ha rilasciato al programma radiofonico americano di Howard Stern. Eilish ha parlato del suo rapporto con il cinema porno e della recente malattia da Covid. “Credo che il porno sia una sciagura. A dire la verità ne guardavo parecchio. Ho iniziato quando avevo qualcosa come 11 anni. Credo che mi abbia distrutto il cervello, mi sentivo devastata. Le prime volte che ho fatto sesso non dicevo di no a cose che non mi avrebbero fatto bene. Lo facevo perché pensavo di doverne essere attratta”. Quanto all’amore, la fama internazionale non aiuta, perché le persone “o sono terrorizzate da me o pensano che io sia fuori dalla loro portata”.
La cantante ha raccontato anche il dramma che ha vissuto con il Covid. “Se non avessi fatto il vaccino contro il Covid sarei morta”. La popstar ha preso il Covid in agosto. Ha detto che è stata male per due mesi e tuttora continua ad avere qualche effetto dalla malattia. “Voglio essere chiara: è per via del vaccino che sto bene. Penso che se non fossi stata vaccinata sarei morta perché era davvero un brutto caso. E quando dico che era brutto, voglio dire che mi sentivo orribilmente”. Poi il suo appello pro vax: “Il vaccino è incredibile e ha salvato anche mio fratello Finneas dal contagio, ha salvato i miei genitori e i miei amici che non se lo sono preso”, ha detto la popstar che il 18 dicembre compirà 20 anni.
Eilish è stata di recente candidata in sette categorie ai Grammy 2022, incluso l’album dell’anno per Happier than ever e la canzone dell’anno per il brano con lo stesso titolo. La scorsa settimana ha presentato Saturday Night Live con la veterana dello show satirico Kate McKinnon.