Le affermazioni, di Roberto Calderoli e Matteo Salvini, sulla sottrazione della bambina di Torino

AI GENITORI-NONNI

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Salvini Calderoli

I due esponenti leghisti, Roberto Calderoli e Matteo Salvini, sono intervenuti nelle scorse ore, per evidenziare l’abnormita’ della sottrazione di una bambina, ai cosiddetti genitori-nonni di Torino, per volere dei giudici della Corte d’Appello Minori.

I componenti della Suprema Corte di Cassazione, avevano rispedito gli atti di causa ai magistrati di seconde cure del capoluogo piemontese (facendo notare di non considerare eventuali fattori anagrafici), questi ultimi hanno accolto il cavillo posto dal curatore della minore, secondo il quale sarebbe un trauma tornare da chi l’ha messa al mondo, stante una consolidata lontananza tra di loro.

Calderoli, ha scritto: “nelle scorse settimane i tribunali di Trento e Firenze, con sentenze che faranno giurisprudenza, hanno sancito che coppie di uomini omosessuali possono essere genitori di bambini pur in assenza di un legame biologico e pur essendo entrambi di uno stesso sesso, privando fin da subito questi bambini delle distinte figure della mamma e del papà dandogli due mamme oppure due padri”.

“Ora una Corte d’appello, a Torino, toglie ogni residua speranza di poter riavere la propria figlia, respingendo il ricorso ad una coppia di genitori naturali cui la bambina era stata sottratta dopo una vicenda complicata e delicata, nata da una denuncia di abbandono in macchina della piccola per pochi minuti, accusa da cui poi erano stati scagionati in Tribunale, ma anche perché i due genitori, di età avanzata, secondo i giudici denotavano -una sconcertante incapacità comunicativa- che determina -la mancanza di uno scambio di una corrente di sentimenti- con la figlia”.

“Le sentenze si rispettano e non si commentano, ma non possiamo non rilevare che sulla base di questi provvedimenti una famiglia di genitori biologici si è vista portare via la propria figlia per un’accusa di abbandono risultata infondata e perché sostanzialmente ritenuti troppo vecchi per essere buoni genitori”.

Ed, infine: “mentre a uomini o donne omosessuali che non hanno alcun rapporto biologico con i bimbi, vengono riconosciuti gli stessi diritti di genitori. A me, qualcosa non quadra”

Mentre, per segretario della Lega Nord Salvini, questi sono i fatti: “giudici che tolgono una bambina a mamma e papà naturali, Gabriella e Luigi, in base a una denuncia di abbandono rivelatasi falsa e perchè troppo vecchi”.

“Giudici che confermano l’adozione, a vantaggio di due uomini, dichiarandoli entrambi -padri-, di due bambini nati all’estero da un utero in affitto”.

In conclusione: “giudici che non tolgono i bambini a pseudo-genitori che li crescono fra delinquenza e sfruttamento nei campi Rom. Pazzesco. Giù le mani dai bambini, giù le mani da mamma e papà”!