Per Francesco D’Uva (M5S): all’Università di Messina, ci sono graduatorie bloccate

A MEDICINA E CHIRURGIA, "ANCORA UNA VOLTA IL MIUR PENALIZZA GLI STUDENTI"

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Il deputato pentastellato Francesco D’Uva, in una nota evidenzia: “sono sconcertato per la risposta, a dir poco fuori luogo, che il Ministero ha dato riguardo all’interrogazione che avevo presentato nel 2016 per lo stop, deciso dal MIUR, per le graduatorie di ingresso in Medicina e Chirurgia dell’anno precedente che riguardano tutte le Università italiane, compresa quella di Messina”.

Il PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, Francesco D’Uva, commenta così la risposta data dal Ministero dell’Istruzione e della Ricerca riguardo l’interrogazione, presentata nel novembre 2016, sulla chiusura della graduatoria dei test di ingresso a Medicina 2015 stabilita dal MIUR, nonché la contestuale decisione di non riassegnare i posti non coperti a seguito di rinunce alle immatricolazioni.

D’Uva spiega: “mi viene detto che far scorrere la graduatoria significherebbe non permettere agli studenti di maturare i crediti necessari per completare l’anno, eppure questa interrogazione risale a più di un anno fa. Cosa è successo in tutto questo periodo? Forse il Miur si è girato i pollici? Inoltre, il Ministero afferma che i posti rimasti vacanti, quelli riservati ai cittadini extracomunitari, non possono essere dati agli studenti italiani perché questo farebbe saltare il sistema del lavoro. E allora è meglio lasciare che questi posti rimangano vuoti, quando invece potremmo dare a qualcuno di meritevole la possibilità di veder garantito il proprio diritto allo studio?”

Il parlamentare, continua per concludere: “inoltre mi fa semplicemente sorridere che il Ministero adesso faccia riferimento al mercato del lavoro, come se questo sia sempre stato un criterio di riferimento. Nulla di più falso. Semmai è sempre stato il MoVimento 5 Stelle a portare avanti la battaglia del numero chiuso, a cui il governo continua ancora oggi a fare orecchie da mercante”.