Si è svolto stamani al Comune, nella Sala Ovale di Palazzo Zanca, l’incontro per la presentazione del Progetto finalizzato alla realizzazione di uno studio per verificare quanti e quali possano essere i luoghi destinati al verde pubblico affinchè vengano fruiti dalla popolazione più giovane di Messina.
Presenti all’iniziativa: “Enzo Roberto Trimarchi (assessore alla Cultura), Alberto De Luca (presidente della Quarta Circoscrizione), Maurizio Morabito (promotore dell’evento) e l’ex assessore provinciale Michele Bisignano”.
Nel corso del dibattito è emersa l’esigenza di procedere con una mappatura dei beni e degli spazi verdi liberi che potrebbero essere utilizzati come punti aggregativi per i giovani. Le periferie cittadine sono infatti abbandonate al degrado e i giovani messinesi non hanno così a disposizione strutture sociali e ricreative.
Spiega Morabito: “nelle piccole e grandi Città d’Italia, mancano spazi aggregativi per i giovani. Per allontanare i giovani dalla criminalità è di vitale importanza creare strutture di questo genere. Per questo bisogna restituire vivibilità alle periferie, attraverso interventi mirati all’aggregazione giovanile attraverso la riappropriazione degli spazi pubblici dei quartieri”.
“Il degrado e l’abbandono delle periferie, in parole povere, non aiuta i giovani alla socializzazione e ad una sana crescita. Delle parole e dai tanti progetti non è più tempo. Realizzare strutture e spazi dove i giovani possono sentirsi a casa, come luoghi in continuo dialogo e -osmosi- con il territorio, per costruire percorsi e occasioni di progettazione partecipata e ancora come spazi e laboratori a più tempi, in cui al tempo del gioco e della socialità, si affianca il tempo del progetto, dell’impegno sociale e delle responsabilità”.