“Il Tribunale di Milano, affidava minori in difficoltà ad una coppia di satanisti del Varesotto, una storia raccapricciante fatta di stupri di gruppo e riti satanici, sulla pelle dei bambini a loro affidati, è impossibile non chiedersi come sia possibile, che accadano queste cose, allora il sistema Bibbiano esiste ovunque?”

INSABBIAMENTI E ARCHIVIAZIONI HANNO CARATTERIZZATO QUESTO CASO

615

Articolo…, tratto da… https://ilquotidianoditalia.it, scritto da Debora Saitta!

“Il Tribunale di Milano, affidava minori in difficoltà ad una coppia di satanisti del Varesotto, una storia raccapricciante fatta di stupri di gruppo e riti satanici, sulla pelle dei bambini a loro affidati, è impossibile non chiedersi come sia possibile, che accadano queste cose, allora il sistema Bibbiano esiste ovunque?”.

Insabbiamenti e archiviazioni, come spesso succede, nonostante le testimonianze della vittima, e i referti medici che non potevano lasciare assolutamente nessun dubbio, sulla lunga serie di stupri e violenze subite da questa povera ragazzina, che se rimaneva con i genitori naturali sicuramente, sarebbe stata tutelata.

La satanista, un’ostetrica a cui era affidata, gli ricucì i genitali
Un dettaglio raccapricciante, che solo la compiacenza di chi giudicava questa storia, poteva omettere un dettaglio così palese e orribile, refertato anche dai medici, infatti la satanista a cui era affidata la ragazzina, un’ostetrica, moglie e complice del capo dei satanisti, ricucì i genitali alla bambina, in seguito allo stupro di gruppo subito, durante un rito satanico in cui il branco satanico abusò della ragazzina, nel mezzo di un rito, con tanto di croce capovolta.

Il tutto confermato dai referti dei medici, eppure la vittima è stata rimessa in mano di queste bestie disumane, solo il pool antimafia della Procura di Milano, ha liberato la bambina da questa atroce sofferenza. Dopo archiviazioni, e compiacenza tanto da insabbiare l’atrocità in essere, ecco che il fascicolo approda sul tavolo del pool Antimafia della Procura di Milano, e solo il 5 Ottobre la coppia di maledetti satanisti varesini, viene fermata, e arrestata.

Una magistratura che ha coperto e aiutato per anni questi satanisti, affidandogli altre vittime, com’è possibile
I racconti dell’allora ragazzina, oggi 40enne, sono risultati tutti credibili, dal pm Stefano Ammendola e dal giudice preliminare Stefania Pepe, che ha disposto l’obbligo di dimora con braccialetto elettronico per la coppia di satanisti.

66 pagine di ordinanza, dove si palesa la totale differenza di valutazioni, da parte dei giudici prima di Milano, poi di Como, e poi di Siena, che avevano aiutato la coppia satanica, a perpetrare le loro nefandezze, facendo cadere i fascicoli nel nulla.

L’affidatario satanista, aveva preso in affido la ragazzina e l’aveva pure messa incinta, il Tribunale addirittura gli aveva riconosciuto il diritto di riconoscere il figlio della ragazza, che appena arrivato a casa povero neonato, aveva cominciato a subite le attenzioni deviate, del satanista. I magistrati del Tribunale dei minorenni, e i Servizi Sociali, hanno concesso per anni a questo abominio umano, di avere in affido oltre alla ragazzina, che aveva pure ingravidato, altri minori.

I Servizi Sociali continuavano ad affidare una coppia di gemelli ai due satanisti
Uno scempio avvenuto nel Tribunale per i minorenni di Milano, la cui presidente Maria Carla Gatto, che interpellata dal “Giornale”, ha pure ammesso che i due coniugi continuavano a ricevere affidi: “In data 12 ottobre 2022 – scrive la Gatto – il pm minorile, vista l’ordinanza cautelare emessa nei confronti della coppia, ha chiesto al tribunale la modifica del collocamento di due minori gemelli, che continuavano ad essere affidati da parte dei servizi sociali alla coppia in questione”.

I gemelli erano in mano dei satanisti dal 2010 “Presso la stessa erano stati collocati a seguito di affido consensuale iniziato nell’anno 2010 in forza di un accordo intervenuto tra i genitori e i servizi sociali, confermato con decreto del giudice tutelare”,

Farlo prima di togliere i figli ai genitori naturali, no?
“La situazione era stata successivamente riesaminata da questo Tribunale attraverso l’espletamento di indagini psicosociali, ascolto dei minori e audizione dei genitori, con risultanze tutte convergenti a favore del mantenimento dell’affido dei minori”.

Per cui nonostante i rapporti sessuali a cui la coppia sottoponeva la vittima minorenne, i servizi sociali e giudici, continuavano a considerarli affidatari

“Con decreto del 13 ottobre il Tribunale ha disposto, in via d’urgenza, la modifica del collocamento dei minori con rientro al domicilio familiare e accertamento da parte dei servizi della situazione complessiva nelle more del reperimento di una struttura educativa qualora la madre manifestasse la sua impossibilità di accoglienza e adeguato accudimento dei figli, oggi più grandi”.

Serve una grande pulizia nel Tribunale dei minorenni in tutta Italia, c’era anche chi aveva proposto di smantellarlo, e probabilmente sarebbe ora di distrugge un covo dove possono annidarsi compiacente e abomini di questo tipo, e lo scandalo di Bibbiano, probabilmente non è un caso isolato.