L’ex sindaco di Messina Cateno De Luca, candidato alla Presidenza della Regione Siciliana per le Elezioni regionali del 25 settembre 2022, al comizio del 05 settembre tenuto a Caltanissetta dopo le 21.30 ha diffidato il suo avversario del centrodestra Renato Schifani (FI) dal pronunciare il suo nome perchè a suo dire appartengono a mondi diversi.
Anche ieri De Luca, ha attaccato Schifani collegando l’incensurato senatore e presidente emerito del Senato della Repubblica al #Sistema #Montante (messo in piedi dall’ex presidente di #Sicindustria) solo perchè risulta imputato nel relativo Processo instauratosi presso il locale Tribunale.
Bisogna oltretutto dire, che De Luca al contrario prende in giro i cittadini dicendo di essere contro la massoneria e poi ha nominato assessore, come ha fatto quando era primo cittadino peloritano la figlia di un massone del Grande Oriente d’Italia.
Ancora è necessario mettere in evidenza la palese contraddizione oltrechè presa per i fondelli messa in atto da De Luca verso i cittadini, consistente nel fatto che Egli avversa Schifani sul nulla e lui invece ha candidato alla Camera dei deputati l’avvocato Carlo Taormina legale del corruttore e condannato Antonello Montante.
Invito il ‘Popolo’ siciliano, alle prossime Consultazioni, a non votare Cateno De Luca e le sue Liste, il quale dice che gli altri mascarianu ma è il primo a mascariare gli avversari, compiendo i reati di Diffamazione, Vilipendio e Grida Sediziose.