Nella corso della mattina di oggi 11 aprile 2024, il Prefetto di Messina, dottoressa Cosima Di Stani, ha convocato una riunione del ‘Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica’, con particolare attenzione al tema della sicurezza urbana nel Capoluogo

FRA I PARTECIPANTI ALL’INCONTRO VI SONO STATI... IL QUESTORE DOTTOR ANNINO GARGANO, IL COMANDANTE PROVINCIALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI MARCO CARLETTI, IL COMANDANTE PROVINCIALE DELLA GUARDIA DI FINANZA GERARDO MASTRODOMENICO, IL VICESINDACO SALVATORE MONDELLO E IL COMANDANTE VICARIO DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI MESSINA, NONCHÉ IL COMANDANTE DELLA POLIZIA METROPOLITANA GIOVANNI GIARDINA

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Nella corso della mattina di oggi 11 aprile 2024, il Prefetto di Messina, dottoressa Cosima Di Stani, ha convocato una riunione del ‘Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica’, con particolare attenzione al tema della sicurezza urbana nel Capoluogo.

Fra i partecipanti all’incontro vi sono stati… ‘il Questore dottor Annino Gargano, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Marco Carletti, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Gerardo Mastrodomenico, il Vicesindaco Salvatore Mondello e il Comandante vicario della Polizia Municipale del Comune di Messina, nonché il Comandante della Polizia Metropolitana Giovanni Giardina’. L’agenda della riunione ha evidenziato la necessità di affrontare recenti episodi di cronaca, con particolare riferimento all’aggressione avvenuta lungo la Panoramica dello Stretto, perpetrata da quattro minorenni ai danni di un uomo di 84 anni. È emersa unanimemente l’esigenza di implementare misure preventive e contrastare gli episodi che minano la sicurezza e l’incolumità pubblica. In questa direzione, le Forze dell’Ordine e le Polizie locali hanno concordato di rafforzare i servizi di vigilanza e controllo coordinato, integrando le risorse disponibili. Saranno intensificati i controlli nei luoghi dove si verificano più frequentemente episodi di criminalità diffusa o disagio giovanile. Si prevede la messa in atto di servizi di controllo mirati per contrastare e sanzionare comportamenti sintomatici di disagio, come guida in stato di ebbrezza, possesso di sostanze stupefacenti e armi da taglio, infrazioni al codice della strada e disturbo della quiete pubblica, anche derivante da impianti stereo nelle autovetture.

Il Prefetto ha ‘espresso solidarietà alla vittima e ai suoi familiari, con particolare attenzione al nipote di 7 anni presente durante l’aggressione, assicurando massima attenzione e impegno nelle indagini in corso da parte delle Forze di Polizia per individuare e identificare gli autori del reato’.