Tra il 03 ed il 04 giugno 2021, a Falcone, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione a una ordinanze di applicazione di misura cautelare, per maltrattamenti in famiglia ed atti di persecuzione, nei confronti di un soggetto. Il provvedimento restrittivo, riguardante un procedimento penale lo ha richiesto i sostituti procuratori, Dott.ssa Antonietta Ardizzone della Procura della Repubblica di Patti guidata dal Procuratore Capo Angelo Vittorio Cavallo.
La vicenda afferisce a maltrattamenti in famiglia commessi da un 50enne di Falcone che era già sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di famiglia, nelle cui mura domestiche sono avvenute vessazioni in danno dei congiunti, in particolare ingiurie, minacce ed umiliazioni nei confronti commessi della moglie. I Carabinieri di Falcone, avuta contezza del disagio familiare a cui erano sottoposti i familiari conviventi, hanno avviato le indagini coordinate dal sostituto Procuratore della Repubblica di Patti, Dott.ssa Antonietta Ardizzone, i cui esiti hanno permesso all’Ufficio di Procura di richiedere nei confronti dell’uomo l’applicazione della più afflittiva misura della custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto per essere posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nel corso dell’esecuzione del provvedimento restrittivo, i militari hanno proceduto alla denuncia dell’arrestato per furto di energia elettrica in quanto, all’interno dell’abitazione, veniva riscontrata la presenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica.