Questa Azienda Sanitaria Provinciale di Messina con deliberazione n. 1956/2018 aveva proceduto ad assumere a tempo indeterminato 26 lavoratori, ex L.S.U. utilizzati in attività socialmente utili, assegnando agli stessi 24 ore settimanali.
“Nel rispetto dei nostri obiettivi di eliminazione del precariato e di giusta valorizzazione dei lavoratori, come promesso, abbiamo creato le condizioni – dice il direttore generale Paolo La Paglia – per potere dare a questi dipendenti una definitiva integrazione all’interno della nostra Azienda; essendo ora presenti le condizioni per l’incremento dell’orario di lavoro settimanale, i dipendenti che avevano fatto domanda di passaggio a 36 ore, dal 1 aprile 2020 presteranno servizio con un incremento orario da 24 a 36 ore”.
Questi i nomi:
- D’Angelo Sabina;
- Elia Daniela;
- Smeralda Mara Paola;
- Famiani Lucia;
- Samperi Rosaria;
- Cordaro Simona;
- D’amore Maria;
- Consoli Paola;
- Baeli Caterina;
- Puglia Rossella;
- Andronaco Catena;
- Impallomeni Rita;
- Schirò Maria Carmela;
- Miuccio Antonino;
- Davì Paola;
- Riolo Massimiliano;
- Pizzolo Antonio Francesco;
- Mauromicale Loredana;
- Longo Patrizia;
- Curcuruto Antonella Santa;
- Oneri Marcella;
- Carrolo Maria Grazia;
- Calì Carmela;
- Cisca Fiorella;
- Sanfilippo Sandra Nancy;
- Nania Angela Nunziata.
“L’aumento dell’orario di lavoro compenserà alcuni vuoti di organico di personale amministrativo; inoltre – conclude La Paglia – manterremo l’impegno assunto con i 75 lavoratori ASU di utilizzazione diretta da parte dell’ASP di Messina dal 1 marzo p.v., con fuoriuscita dalle cooperative e inizio dello studio di fattibilità per la loro definitiva stabilizzazione.”