Dalla Fiadel peloritana, evidenziano: “Ancora una volta siamo costretti a scrivere, per rettificare alcune affermazioni pacchiane rese da persone che si improvvisano Sindacalisti”

"ABBIAMO CHIESTO ALLA MESSINA SOCIAL CITY, IL PAGAMENTO IMMEDIATO DEGLI SCATTI DI ANZIANITA' DOVUTI AI LAVORATORI"

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Lo scrivono, dall’organizzazione sindacale Csa: “ancora una volta siamo costretti a scrivere per rettificare alcune affermazioni pacchiane rese da persone che si improvvisano Sindacalisti. La FIADEL ha chiesto alla Messina Social City l’immediato pagamento degli scatti di anzianità dovuti ai lavoratori. Il Sindacato Confederale si oppone ed ha richiesto di bloccare il pagamento degli scatti fino a quando non si risolve la vertenza del riconoscimento dei cinque scatti di anzianità ed ha proposto un incontro presso il Dipartimento servizi sociali per verificare i bandi e in sede protetta. La FIADEL a scanso di equivoci è favorevole al riconoscimento dei cinque scatti di anzianità non condivide quanto proposto perché si rischia l’ennesimo buco nell’acqua a danno dei lavoratori e dei cittadini contribuenti. Intanto la proposta di bloccare il reddito dovuto ai lavoratori è immorale ed indecente soprattutto se la proposta è avanzata da chi ha un contratto a 38 ore settimanali”.

La FIADEL è perfettamente a conoscenza che tutti i lavoratori non hanno avuto lo stesso riconoscimento degli scatti di anzianità: “alcuni servizi hanno avuto riconosciuto dalle cooperative fino a 5 scatti, altri 4, altri 3, altri ancora 2. Questo che vuol dire che imponiamo alla società di non pagare intanto gli scatti dovuti? Così abbiamo raggiunto il risultato che diminuiamo il salario specialmente a quegli operatori che sono contrattualizzati a 24 e 27 e a 30 ore? A quegli operatori che sono monoreddito e che percepiscono poco più di 900 euro al mese ? Queso è il modo di affrontare la vertenza? Un modo ribadisco INDEGNO e soprattutto ILLEGALE e ne spieghiamo i motivi”.

“In capo alla Messina Social City non vige alcun obbligo di accollarsi tutti i debiti lavoristici del vecchio appaltatore (TFR, scatti di anzianità, oneri contributivi ecc…); in quanto non si applica l’art. 2112 cod.civ. Tale piccolo particolare ….. consente al nuovo affidatario di non doversi “preoccupare” di tutte le pendenze lavoristiche che potrebbero ancora avere i lavoratori oggetto di transito con il precedente datore di lavoro. Fatta questa doverosa precisazione, non possiamo non tenere conto del contenuto del verbale di concertazione del 26 febbraio 2019″.

Laddove viene spcecificato: “Si precisa, altresì, che l’assorbimento sarà attuato integralmente secondo l’articolazione dell’art. 37 CCNL Cooperative Sociali, mantenendo la medesima articolazione oraria ed il monte ore individuale precedente, riconoscendo l’anzianità di servizio riferita all’attività svolta presso lo specifico servizio, garantendo i relativi scatti di anzianità della società uscente”.

E ancora: ”In questa sede, per quanto di competenza, vengono fatti salvi gli adempimenti posti a carico delle “aziende uscenti“ in materia di obblighi contrattuali e contributivi dovuti ai lavoratori in servizio fino alla data del 28 febbraio 2019 ed oggetto di transito, nel rispetto della vigente normativa”.

“Quindi non è il luogo o la modalità (sede protetta, dipartimento) perché se volesse o potesse riconoscere gli scatti la Messina Social City è sufficiente verificare la data di assunzione e riconoscere fino a 5 scatti ai lavoratori che hanno un’anzianità fino a 10 anni ma l’errata impostazione della vertenza la cui risoluzione potrebbe interessare un periodo temporale lungo (e nel frattempo blocchiamo il reddito ai lavoratoi…) e quindi chiediamo ai solerti Sindacalisti. Siamo in presenza di cooperative che hanno riconosciuto gli scatti e altri no… premiamo le cooperative che hanno intascato le somme previste fino a 5 scatti dai capitolati speciali di appalto? A chi ha intascato illegalmente non dobbiamo chiedere nulla? Tanto paga Pantalone i contribuenti cittadini messinesi? A chi era deputato al controllo ed ha ricevuto le denunce di parte sindacale e non ha fatto nulla non dobbiamo chiedere nulla? Mi riferisco ai dirigenti che negli anni non hanno intrapreso nessuna azioni nei confronti delle cooperative disoneste. E la politica deve rimanere indenne da tutto ciò ? Nessuna responsabilità …”.

“Ammesso che ciò sia possibile. Paga la Messinasocialcity e chi si è visto si è visto! Cari improvvisati Sindacalisti la vertenza è molto complessa …. e le vostre chiacchiere stanno a zero ! Intanto il CDA ha il dovere di uscire da un comportamento assunto che per noi è illegale e cioè quello di avere bloccato il pagamento degli scatti di anzianità dovuti ai lavoratori e riconosciuti in busta paga e dalle mail trasmesse delle coop. Tutto il resto ancora è da scrivere. Evitate di scrivere pacchianate …non abbiamo tutto questo tempo e voglia di rispondervi. Siete firmatari del Contratto CCNL ma ogni giorno dimostrate di non conoscere i contenuti siete tutte chiacchiere e distintivo!